Il governo dei capitalisti e di Elon Musk al servizio di qualche capitalista

Sostenitore di Communist Workers' Platform USA (CWPUSA) | newworker.us
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

10/02/2025

Abraham Lincoln rese famosa la frase: "governo del popolo, dal popolo, per il popolo". Donald Trump appena due settimane dal nuovo insediamento vira l'amministrazione degli Stati Uniti verso un governo della classe capitalista, di Elon Musk, per alcuni capitalisti. Questo regime che ha già accresciuto la sofferenza della gente, ci avvicina anche al rovesciamento rivoluzionario del capitalismo.

Governo dei capitalisti, non del popolo

Il padre fondatore James Madison scrisse nel 1788: "Possiamo definire una repubblica come ... un governo che deriva tutti i suoi poteri direttamente o indirettamente dal grande corpo popolare." (Federalist Paper numero 39) La sovranità è la fonte primaria del governo. La sovranità del popolo è stata a lungo contrapposta al diritto divino di un re. Ma non tutti concordavano con la sovranità di Madison che denunciò coloro che nutrivano "una rabbia per ... l'abolizione dei debiti, per un'equa divisione della proprietà o per qualsiasi altro progetto improprio o malvagio". (Federalist Paper numero 10)

La repubblica dei padri fondatori non è una democrazia. Madison fu esplicito. Uno dei "due grandi punti di differenza tra una democrazia e una repubblica" è "la delega del governo, nella repubblica, a un piccolo numero di cittadini eletti dal resto". (Federalist Paper numero 10) Le nobili parole si riducono al nostro voto occasionale per alcune cariche: rappresentanti del Congresso e senatori, il presidente e il vicepresidente.

I candidati tra cui scegliete e quali vincono sono in gran parte decisi dal denaro dei capitalisti. Ci vogliono milioni di dollari per candidarsi al Congresso. Le campagne di Trump e Harris insieme hanno determinato una spesa di circa 4,7 miliardi di dollari; il totale delle campagne del 2024 è stato di oltre 20 miliardi di dollari. La media è di 80 dollari per elettore. Chi tra noi ha donato 80 dollari ai candidati? Se lo avete fatto, siete una rara eccezione. I capitalisti comprano e addestrano i cavalli che corrono la gara.

Il governo di Musk e Trump

Fin dall'inizio del governo federale nel 1789, il vero governo, il ramo esecutivo che comprende ministeri, agenzie e rami dell'esercito, è stato gestito da incaricati politici e burocrati ben controllati. Più si sale nella scala gerarchica, più il servitore del capitalismo è fedele. Devono essere accettabili per la classe capitalista in generale e, di norma, per i capitalisti di particolari settori.

Una piccola parte del governo deriva dall'azione del Congresso. Chi sono i deputati? Il patrimonio netto di oltre la metà dei membri del Congresso supera il milione di dollari. È raro che un rappresentante, per non parlare di un senatore, sia stato un lavoratore che guadagnava un salario medio prima di essere eletto. E farebbe notizia se un rappresentante lasciasse il Congresso e tornasse a guidare un autobus o a svolgere un altro lavoro della classe operaia.

Gli apparati e i programmi del governo si sono evoluti per risolvere i conflitti tra interessi capitalisti; mantenere la polizia per la repressione interna e un esercito per il conflitto con le potenze straniere; provvedere alle funzioni economiche di cui i capitalisti hanno bisogno ma che non possono assegnare a una o poche imprese, come la certificazione dei farmaci o l'istruzione dei lavoratori e per amministrare programmi sociali come l'assicurazione contro la disoccupazione e l'assistenza sanitaria concessi alla lotta di classe. Ogni capitalista ne beneficia in una certa misura.

Il governo è stato governato dai capitalisti fino al 20 gennaio 2025. Ora sta rapidamente diventando il governo di Elon Musk e Donald Trump.

Elon Musk, proprietario di Tesla, Space X e X (Twitter), è attualmente la persona più ricca del mondo con 410 miliardi di dollari. Ora sta prendendo il controllo del governo federale. Ha selezionato tra i dirigenti delle sue aziende e tra i raccomandati di Peter Thiel e di altri uomini ricchi con una visione analoga alla sua, un team di soggetti con elevate competenze tecnologiche e senza limiti etici. Musk li chiama il Dipartimento di Efficienza Governativa (DOGE), ma non è un ministero ufficiale, solo la sua banda.

La squadra DOGE di Musk ha ottenuto l'accesso al sistema di pagamento del Ministero del Tesoro. Questo sistema paga assegni della previdenza sociale, rimborsi Medicare, assegni salariali dei lavoratori federali, rimborsi delle imposte sul reddito, sostegni ai prezzi agricoli, pagamenti alle imprese che forniscono prodotti e servizi sulla base di contratti federali, ecc. Il sistema effettua l'88% di tutti i pagamenti federali, 5.400 miliardi di dollari all'anno. I bulli del DOGE di Musk hanno costretto alle dimissioni l'impiegato che da 30 anni supervisionava questa intricata macchina di vecchi e nuovi computer e software.

Per ora sembra che Musk abbia accesso in sola lettura. Può scoprire chi viene pagato e quanto. Il suo staff DOGE può studiare come funziona il sistema, ovviamente per prepararsi ai cambiamenti. Ma Musk sostiene già che DOGE abbia interrotto i pagamenti del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani ai Lutheran Family Services. Perché? L'ente di beneficenza fornisce servizi sociali ai rifugiati.

Il secondo uomo più ricco del mondo, Jeff Bezos, con 253 miliardi di dollari, è favorevole che Elon Musk, proprietario della società di lancio di razzi e satelliti Space X, conosca i dettagli dei pagamenti dei contratti federali a Blue Origin, la società spaziale concorrente di Bezos? Quando il governo dei capitalisti si trasforma in governo di uno o pochi di loro, è questo che succede.

I manager di Musk hanno anche preso il controllo dell'Office of Personnel Management, l'agenzia federale per le risorse umane. Il personale del servizio civile che gestisce il database Enterprise Human Resources Integration è stato bloccato. Musk può impossessarsi dei dati personali di qualsiasi dipendente civile alle dipendenze della nazione: data di nascita, numero di previdenza sociale, curriculum lavorativo, indirizzo di casa, ecc. Musk può localizzare e contare i dipendenti impiegati in qualsiasi programma particolare che ha nel mirino.

Il governo per alcuni capitalisti

Musk non nasconde che sta organizzando un colpo di stato (secondo il dizionario Merriam-Webster, un "rovesciamento o alterazione violenta di un governo esistente da parte di un piccolo gruppo"). Ha costretto diversi dirigenti federali recalcitranti a mollare, minacciando di chiamare i Marines. Il 2 febbraio ha dichiarato sulla sua piattaforma di social media X: "Le normative, in sostanza, dovrebbero essere eliminate. Tutto e non in parte. E se si scopre che abbiamo mancato il bersaglio su un regolamento, possiamo sempre reintrodurlo".

Musk ha aggiunto che ora è il momento cruciale per il suo colpo di stato: "Questa è la nostra occasione. Questa è la migliore mano di carte che avremo mai. E se non approfittiamo ora con questo miglior giro di carte, non ci sarà altra occasione.

Che l'ascesa di Musk abbia successo o meno, i capitalisti degli Stati Uniti stanno facendo a pezzi la loro repubblica:

- Un primo segnale è stato quando Al Gore ha vinto le elezioni presidenziali nel 2000, ma la fazione di Bush non ha accettato la sconfitta. Ne è seguita una lunga e pubblica zuffa legale su chi avesse vinto in Florida. La Corte Suprema ha interrotto il conteggio dei voti un sabato pomeriggio, poi ha risolto la questione con una sentenza chiaramente illegale. La stessa corte, composta da nove membri, scelse il presidente quell'anno con un voto di cinque a quattro.

- Nel 2020 Donald Trump sapeva di aver perso le elezioni presidenziali. Ha tramato per ribaltare il conteggio, ha intimidito i funzionari elettorali statali e ha cercato giudici compiacenti. Il 6 gennaio 2021 una violenta invasione delle sale del Congresso ha cercato di ribaltare la dichiarazione ufficiale delle elezioni.

- Ora il leader di un colpo di stato e un presidente in carica riducono la repubblica capitalista in un mucchio di brandelli.

Possiamo tornare indietro?

Il capitalismo statunitense è in declino economico. Indipendentemente dai risultati raggiunti nella tecnologia, l'ampio afflusso di profitti non tornerà, per non parlare dei periodi di relativa prosperità di massa. Ne conseguirà la disintegrazione della repubblica capitalista.

I liberali sono alla disperata ricerca del guasto nel sistema da ripristinare, di un modo per far tornare a funzionare il gioco della carota davanti ai lavoratori. Robert Kuttner ritiene che "i tribunali siano l'ultimo baluardo contro quello che equivale a un tentativo di colpo di stato". Ma Kuttner è abbastanza lucido da ammettere che "Trump potrebbe semplicemente decidere di ignorare i tribunali". ("Will the Republic Strike Back?", The American Prospect, 4 febbraio 2025)

Altri liberali, progressisti e persino alcuni sedicenti socialisti chiedono al Partito Democratico di darsi una svegliata e contrastare il colpo di stato. Mi dispiace che non se ne parli. Una dozzina di alti funzionari e strateghi democratici eletti hanno spiegato a un giornalista che il partito deve "attendere il momento opportuno finché l'opinione pubblica non si rivolterà contro Trump". Aspettare che l'opinione pubblica cambi? Che leadership! Questi pezzi grossi insistono sul fatto che devono impegnarsi a essere bipartisan. Nel frattempo, lavorano a messaggi intelligenti per le elezioni di medio termine del 2026 e le elezioni presidenziali del 2028, che non sono garantite.

Lotta per andare avanti

È inevitabile che si scateni una lotta popolare contro l'oppressione dei lavoratori immigrati da parte di Musk e Trump, contro l'aumento delle tariffe per accrescere i profitti, contro la censura delle parole per decreto politico, contro la negazione dell'istruzione, contro l'individuazione dei deboli come capri espiatori, contro tutte le oppressioni. La scelta è: lottiamo per tornare indietro o lottiamo oggi per rafforzare la nostra classe in vista della lotta più grande che verrà?

Non si può tornare indietro. Lasciamo che i lavoratori scoprano la nostra forza collettiva. Le cose della vita e della società sono prodotte e consegnate dal lavoro della classe operaia. Loro hanno bisogno di noi, noi non abbiamo bisogno di loro. Organizziamoci in una lotta di massa e in un partito comunista. Educhiamoci sulla via socialista-comunista. Prepariamoci al rovesciamento del capitalismo. Noi siamo in grado di gestire il nostro Stato.

Note:

1) L'esistenza delle classi è legata solo a particolari fasi storiche dello sviluppo della produzione,

2) la lotta di classe porta necessariamente alla dittatura del proletariato

3) questa stessa dittatura costituisce solo la transizione verso l'abolizione di tutte le classi e verso una società senza classi. (così Karl Marx in una lettera scritta a J. Weydemeyer, 5 marzo 1852)