fonte :Joven Guardia
http://www.jotaceve.org/modules.php?name=News&file=article&sid=85
traduzione dallo spagnolo del Ccdp
COMUNICATO URGENTE
Partito Comunista del Venezuela e Gioventù Comunista del Venezuela
Nell’ambito dell'attuale processo di sviluppo della Rivoluzione Bolivariana, il
Partito e la Gioventù Comunista del Venezuela informano le organizzazioni
rivoluzionarie, comuniste e progressiste del mondo dell'imminenza d’azioni
reazionarie, dirette dall'imperialismo nordamericano, per cercare nuovamente di
fermare il processo di cambiamento cui cerchiamo di dare impulso in Venezuela,
sotto la conduzione del leader di tale processo: Presidente Hugo Chávez Frìas.
A questa situazione di acutizzazione delle contraddizioni hanno risposto il
Presidente e le forze patriottiche, denunciando direttamente l'azione del
governo fascista di Bush contro la lotta dei popoli latinoamericani e
caraibici, i quali stanno costruendo nuove correlazioni di forze nella regione
e contrastando l'avanzamento dei piani di dominazione dell'impero (ALCA, Piano
Colombia, ecc.). La possibilità che il progetto venezuelano abbia successo è un
rischio che il governo Bush non intende correre, senza aver fatto prima tutto
il possibile per arrestare l'avanzamento delle forze patriottiche. La storia
testimonia la lunga lista di interventi fascisti portati a termine
dall’imperialismo nella Nostra America.
Il Referendum e la Cospirazione
Il Referendum è un’operazione di facciata per cercare di applicare in Venezuela
il modello utilizzato in Nicaragua; la destra fascista non è riuscita a
raccogliere le firme per attivare il referendum abrogativo e fa tutto il
possibile per imporlo o provocare una crisi istituzionale che
"obblighi" gli Stati Uniti a capeggiare un intervento in Venezuela
per "ristabilire la pace".
Le schede bianche, centinaia di migliaia di firme falsificate, sono la prova
della frode, di fronte alla quale l'OEA, i Centro Carter ed il Dipartimento di
Stato si sono pronunciati facendo pressioni sul Consiglio Nazionale Elettorale
affinché le accetti come valide. Parallelamente a tutta l'azione mediatica che
cerca di delegittimare il CNE, qualunque decisione prenda, la destra perfeziona
i suoi piani di sabotaggio e terrorismo, pianifica con maggiore impegno azioni
che conducano all’assassinio del presidente, dei dirigenti politici e sociali,
ed a favorire azioni di intervento diretto ed indiretto, ecc.
Siamo certi di poter sconfiggere nuovamente le azioni del fascismo, in una
nuova congiuntura di confronto nazionale ed internazionale, per la qual cosa
consideriamo di enorme importanza le manifestazioni di solidarietà
internazionale con la Rivoluzione Bolivariana e contro l'ingerenza
imperialista.
Offensiva Generale di Massa
Noi, forze rivoluzionarie, ci prepariamo ad un nuovo confronto, dove
l'offensiva e la mobilitazione delle masse è fondamentale. Il 29 febbraio avrà
luogo un'immensa mobilitazione contro l'ingerenza imperialista, dimostrazione
che proponiamo sia appoggiata internazionalmente da dimostrazioni presso
ambasciate e consolati del Venezuela all'estero.
Il mese di aprile sarà un mese emblematico e di presenza internazionale nella
patria di Bolivar.
A partire dal 29, dirigenti nazionali del Comando Ayacucho, embrione del Fronte
Ampio Nazionale e Patriottico, si mobiliteranno in Europa (Belgio, Spagna e
Portogallo) e Stati Uniti.
E’ iniziata l'offensiva contro l'imperialismo nella Repubblica Bolivariana del
Venezuela;
in quest’offensiva è fondamentale la solidarietà e la cooperazione
internazionalista.
Tra vincere o morire, È NECESSARIO VINCERE E VINCEREMO!!!