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Il Presidente venezuelano siglerà a Volgograd accordi di cooperazione

 

25/07/2006

 

Il presidente venezuelano Hugo Chávez martedì era a Volgograd, per sottoscrivere vari accordi di cooperazione con le autorità di quella città russa. Chávez ha visitato una fabbrica locale di trattori ed il monumento degli eroi della battaglia di Stalingrado.

Secondo i media locali, l’oggetto dell’incontro saranno vari progetti di cooperazione, tra cui la fornitura di succhi venezuelani. Chávez avrà una riunione col governatore della regione di Volgograd, Nikolai Maxiuta e col presidente della compagnia industria petrolifera Lukiol, Vaguit Alekpérov.

 

Giovedì il dirigente venezuelano incontrerà il presidente russo Vladimir Putin, con cui siglerà un accordo per l'acquisto di 60 aeroplani da combattimento russi.

Si tratta della seconda visita di Chávez a Volgograd, la prima nel maggio 2001 in occasione di una visita ufficiale in Russia.

 

Il capo di Stato ha cominciato qui una serie di visite ufficiali; in seguito sarà in Brasile, Argentina, Qatar, Iran e Vietnam.

 

Chávez è giunto in Russia proveniente dalla Bielorussia, dove ha incontrato Alexander Lukashenko a Minsk, ed ha concluso accordi bilaterali nei settori di energia, agricoltura, scienza, tecnologia e militare, oltre ad una dichiarazione congiunta circa la “cooperazione strategica a lungo termine" fra le due nazioni.

Uno degli accordi stabilisce la cooperazione nell'agricoltura e la commercializzazione di fertilizzanti.

 

Dopo l'incontro ufficiale, il presidente Lukashenko ha dichiarato che la Bielorussia non ha limiti nella collaborazione col Venezuela e che “Chávez possiede una buona informazione sull'economia nazionale.”

Chavez, da parte sua, ha dichiarato che la collaborazione fra le due nazioni offre “un mondo di opportunità”, e che a Minsk ha trovato un altro amico con cui fare squadra per la lotta.

 

Questa visita ha rafforzato gli scambi fra i due paesi, scambi che sul piano commerciale l'anno scorso hanno raggiunto 15,6 milioni di dollari.

 

 

Traduzione dallo spagnolo per www.resistenze.org di FR