Il PCV esorta le forze rivoluzionarie a rilanciare il movimento popolare dalla base
Agenzia Venezuelana di Notizie (AVN) | aporrea.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
07/12/2015
I risultati delle elezioni parlamentari del 6 dicembre devono significare un'opportunità affinché le forze rivoluzionarie rilancino il movimento popolare dalla base e con un maggiore livello di coscienza, ha dichiarato questo lunedì il Segretario generale del Partito Comunista del Venezuela (PCV), Oscar Figuera.
"Questa è un'opportunità per il movimento popolare rivoluzionario, che conta su una immensa forza nel paese e che non viene in nessun modo annullata da questi risultati elettorali, ma che piuttosto significheranno un rilancio, un marchio sulla coscienza generale di coloro che sono impegnati nella costruzione di una società di giustizia e uguaglianza", ha sostenuto nel corso di una conferenza stampa nella sede dell'organizzazione politica, nel quartiere di San Juan a Caracas.
Figuera ha sottolineato la necessità di "una nuova correlazione di forze di carattere operaio, contadino, popolare e rivoluzionario che permetta di fermare l'arretramento del processo di cambiamento venezuelano, di adottare i correttivi idonei a rilanciare il nostro processo rivoluzionario con un ruolo da protagonista per la classe operaia della città e della campagna".
Ha ribadito che solo con la classe operaia e lavoratrice all'avanguardia della rivoluzione si potrà approfondire il processo bolivariano e combattere gli attacchi contro la patria dei settori della destra nazionale e internazionale.
Figuera ha considerato, inoltre, come la massiccia partecipazione del popolo venezuelano alle elezioni dei deputati all'Assemblea nazionale è stata una profonda dimostrazione di maturità politica e ha esortato ad affrontare i risultati con un processo di revisione collettiva.
In questo senso, ha ratificato la volontà del PCV di dare un apporto di analisi, di correttivi e di approfondimento del processo rivoluzionario "da una prospettiva critica e autocritica, necessaria non solo rispetto ai risultati elettorali del 6 dicembre, ma anche alla gestione del Governo bolivariano a tutti i livelli".
"Questi risultati sono un richiamo, un grido d'allarme che siamo obbligati, come militanti rivoluzionari, a fare nostro e come Partito comunista ce ne faremo carico", ha dichiarato.
Figuera inoltre ha ringraziato per il sostegno la rappresentanza dei Partiti comunisti a livello internazionale, "che hanno fatto atto di presenza e con cui nella giornata di oggi il Partito Comunista del Venezuela realizzerà uno scambio di opinioni".
"Rinnoviamo l'impegno del Partito comunista nel continuare la battaglia, nel continuare a lottare con la classe operaia, con il popolo lavoratore venezuelano, nella direzione di costruire una nuova correlazione di forze che abbia come quadro e come settore dirigente la classe operaia, il popolo lavoratore, i contadini", ha concluso il segretario Figuera.
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