www.resistenze.org - popoli resistenti - venezuela - 25-10-20 - n. 765

PCV rifiuta e condanna la "fuga" del dirigente di ultradestra Leopoldo López

Partito Comunista del Venezuela (PCV) | prensapcv.wordpress.com
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

24/10/2020

Il Partito Comunista del Venezuela (PCV), denuncia la totale impunità e complicità del personale dell'ambasciata di Spagna nella Repubblica Bolivariana del Venezuela, così come "l'incapacità" dei corpi di sicurezza dello Stato incaricati della sua custodia, che hanno permesso la "fuga" del dirigente dell'organizzazione di ultradestra Volontà Popolare (VP) Leopoldo López.

Leopoldo López ha abbandonato la sede diplomatica spagnola dove si trovava in qualità di ospite, per uscire dal paese e evadere dal rendere conto alla giustizia venezuelana che lo accusa di aver provocato episodi di terrorismo urbano, noti come "guarimbas" e la cosiddetta "operazione libertà" attraverso la quale uscì dal carcere Ramo Verde per poi entrare nell'ambasciata, attraverso un'azione golpista, allo scopo di rovesciare con la violenza il governo legalmente eletto dal popolo; fatti che causarono numerose vittime innocenti per mano di terroristi e cecchini, e  perdite millionarie in beni di proprietà pubblica e privata.

Ancora una volta, attraverso i media internazionali e i portavoce dell'opposizione di destra, il popolo venezuelano viene a conoscenza di questo fatto che, dato il silenzio delle autorità, sembra un accordo come quelli già stabiliti nei dialoghi e negoziazioni del Governo con settori della destra venezuelana, con il Regno di Spagna come mediatore.

In nome della dignità del nostro popolo, e tenendo in considerazione il dolore e la sofferenza delle famiglie venezuelane colpite dalla violenza criminale scatenata da questi nuclei fascisti che hanno perpetrato, sotto gli ordini di Leopoldo López, crimini di lesa umanità, chiediamo al Governo guidato dal Presidente Nicolás Maduro, di sollecitare attraverso l'Interpol la cattura di questo latitante dalla giustizia venezuelana e avviare le procedure per la sua estradizione giudiziaria; in caso contrario, sarebbe una dimostrazione dell'esistenza della complicità con questa presunta fuga che non poteva realizzarsi senza appoggio interno; così come reclamare nei confronti del Regno di Spagna per la sua partecipazione a questa vile azione che mira a lasciare impuniti i crimini e delitti commessi da questo dirigente dell'ultradestra venezuelana.

No all'impunità e al patto con la borghesia!
No ai dialoghi per la conciliazione e l'impunità che lasciano Leopoldo López in libertà!

Ufficio Politico del CC del Partito Comunista del Venezuela (PCV)

Caracas, 24 ottobre 2020


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