Il PCV sull'infame campagna di aggressioni

Partito Comunista del Venezuela (PCV) | prensapcv.wordpress.com
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

10/02/2021

Il Comitato Centrale del Partito Comunista del Venezuela (PCV), rifiuta e condanna con tutta la forza ideologica politica e morale della sua militanza, l'infame campagna di aggressioni scatenata contro questa storica organizzazione dei comunisti venezuelani, il cui carattere marxista-leninista e antimperialista è stato dichiarato 90 anni fa, con anniversario il prossimo 5 marzo.

Le sibilline dichiarazioni del presidente Nicolás Maduro Moros, hanno il chiaro obiettivo politico di promuovere nelle fila del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) e nella società venezuelana, l'odio verso la nostra militanza e creare le condizioni per tentare il linciaggio politico della nostra organizzazione, diffondendo attraverso il sistema nazionale dei media pubblici, una denigrante campagna di discredito che aizza sentimenti d'odio contro l'attività politica del PCV, cui diritti sono consacrati nello stato di diritto e le garanzie che offre la Costituzione e le leggi della Repubblica Bolivariana del Venezuela.

Il Comitato Centrale, in convocazione d'uregenza di tutte e tutti i suoi membri principali e supplenti, considera di estrema gravità i fatti che vincolano pubblicamente il Presidente, primo mandatario nazionale, a questa campagna di aggressioni scatenata contro il PCV, cui asse del discorso si concentra, a partire dal malizioso e manipolatore discorso del cittadino Jorge Rodríguez Gómez, presidente dell'Assemblea Nazionale, rivolto al nostro stimato compagno Oscar Figuera, Segretario Generale del CC, in cui segnalano presunti legami tra la nostra organizzazione e i piani destabilizzanti dell'imperialismo statunitense-europeo, che sono stati coerentemente denunciati in ogni occasione dalla nostra organizzazione, attraverso dichiarazioni, documenti fondamentali, il giornale Tribuna Popular e nell'ambito internazionale nelle svariate istanze e organismi in cui agiamo.

Questa assurda campagna, del tipo "falso positivo" è la risposta del cittadino presidente Nicolás Maduro, di fronte alla coerente denuncia del nostro Partito alla politica di conciliazione, resa e patteggiamento con le élite, che il governo nazionale, settori dell'opposizione di destra e la principale associazione padronale del paese FEDECAMARAS, propongono per superare l'acuta crisi economica e sociale che affligge il popolo venezuelano a beneficio del grande capitale.

Non riusciranno a mettere paura al PCV, non siamo come gli altri, la nostra forza essenziale risiede nella coscienza degli uomini e donne che lo compongono. Non riusciranno a chiuderci la bocca, difenderemo sempre gli interessi del popolo lavoratore della città e della campagna, contro l'imperialismo e contro ogni compromesso e patteggiamento che hanno l'oscuro proposito di consegnare la Patria all'imperialismo e ai suoi lacchè. Il PCV ha già affrontato l'aggressione dello Stato borghese e ha pagato con il sangue la sua indistruttibile condotta contro i suoi nemici storici.

Il CC del PCV, chiama il popolo venezuelano, gli uomini e le donne di buona volontà, i suoi lavoratori, contadini e contadine, giovani e comunardi, a non lasciarsi trascinare in questa vile menzogna contro il PCV e denunciarne la gravità contro i diritti democratici, contro il pluralismo e l'esercizio della partecipazione politica; diritti e garanzie che sono costati decenni di lotta al nostro popolo e del Partito Comunista del Venezuela nei suoi 90 anni di gloriosa e onorevole esistenza; per cui chiamiamo a smascherare e affrontare questa politica, poiché costituisce una minaccia contro tutte le forze democratiche, popolari e rivoluzionarie. Il PCV ha ricevuto espressioni di solidarietà, in rifiuto a qualsiasi pratica che abbia l'intento di violare i legittimi diritti della nostra organizzazione.

Il CC del PCV, responsabilizza Nicolás Maduro Moros, presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, di qualsiasi azione che violenti o violi i legittimi diritti politici del Partito Comunista del Venezuela e si riserva di conseguenza il diritto di esercitare tutte le azioni, politiche e giuridiche per la sua difesa.

Il CC del PCV, affida all'Ufficio Politico la presentazione formale di questa dichiarazione a tutti i partiti comunisti e operai del mondo e ad altre organizzazioni rivoluzionarie e progressiste con le quali intratteniamo rapporti fraterni; così come la sua pubblicazione e diffusione nella prossima edizione del giornale Tribuna Popular e attraverso i diversi media e strumenti di comunicazione di massa.

Il Partito Comunista del Venezuela (PCV) non vacillerà nella sua storica lotta contro l'imperialismo, per la liberazione nazionale e il Socialismo-Comunismo.

90 anni di coerente lotta e fermezza rivoluzionaria

La Storia ci appartiene!

Comitato Centrale del Partito Comunista del Venezuela (PCV)

Adelaida Zerpa	Fernando Arribas	José Huerta	Neira Lathulerie
Albert Narváez	Fernando Oliveros	Juana García	Ramón Pomblas
Argimiro Rivero	Francisco Contreras	Juan Piedra	Guillermo Milano
Armiche Padrón	Francisco Guacaran	Leonardo Rodríguez	Jacqueline López
Carlos Aquino	Franklin González	Luis Fonseca	Jasmin Sumaris
Carlos Lazo	Gustavo Lara	María de Linárez	Jesús Abreu
Carlos Ojeda Falcón	Héctor A. Rodríguez	Maribel Díaz	Tula Vaquero
Carolus Wimmer	Israel Díaz	Oscar Figuera	Richard Gil
Diluvina Cabello	Janohi Rosas	Oswaldo Ramos	Roberto Toyo Chirinos
Douglas Gómez	Jesús Aguirre	Pedro Eusse	Henry Alvarado
Edgar Lucena	Jhon Luna	Perfecto Abreu Nieves	Celso González
Eduardo Linárez	Joaquín Uzcátegui	Vladimir Abreu	Dino Martínez
Elam Pacheco	Joel Donquiz	Vladimira Moreno	José Rodríguez Carrero
Elena Linárez	José Carrillo	Yul Jabour	José Especier
Elio Pimentel	José Castro	Miguel Monserrat