Campagna in favore delle vittime dell'agente arancio
Patrocinata da
Croce Rossa vietnamita e Governo della R.S.
Việt Nam
IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE
NAZIONALE ITALIA-VIET NAM
E ASSOCIAZIONE MUSICALE ARSIS SEDE DEL PIEMONTE
COS’E’ L’ AGENTE ARANCIO?
Un quarto di secolo dalla fine del confitto che oppose il Việt Nam agli
Stati Uniti, l’impatto e le implicazioni dell’erbicida conosciuto come Agente
Arancio (dal colore dei bidoni che lo contenevano) restano ancora fonte di
aspro dibattito. Nel corso della 'seconda guerra di Indocina', nel quadro della
cosiddetta «guerra chimica» ideata dal Pentagono, dal 1961 al 1971, il Sud del
Việt Nam, il Laos e la Cambogia, furono pesantemente irrorati con
erbicidi. Lo scopo era quello di
«defogliare» per impedire che i guerriglieri
potessero trovare ricovero fra alberi ed arbusti. L'aviazione americana
scaricò - sull'8,5% del territorio vietnamita
- oltre 71 milioni di litri di erbicidi e prodotti chimici tossici, fra
i quali 42 milioni di litri di agente arancio, pari a circa un centinaio di
litri di diossina pura. Milioni di
ettari di foreste furono distrutti -
fatto che comportò in seguito inondazioni senza precedenti, erosione del
suolo nella stagione delle piogge, siccità
e incendi boschivi nella stagione secca.
I DANNI SULL’UOMO
Fu sull'uomo che l'agente arancio e la diossina provocarono i danni maggiori.
Gli effetti della diossina sulla salute sono stati studiati sul campo in
relazione all'esposizione dei lavoratori dell'industria chimica e nei casi di
incidenti particolari (in Italia: Seveso,1976). A partire dal 1979, in ragione
delle pressioni esercitate dalle associazioni di tutela dei veterani americani,
il Governo degli Stati Uniti ha commissionato studi epidemiologici per
stabilire gli eventuali legami
esistenti fra talune patologie e
l'esposizione alla diossina, nel corso della guerra del Việt Nam.
INDENNITA’ AI VETERANI
Dal 1991negli USA è stato riconosciuto che tale esposizione da diritto a
indennità nel caso di patologie quali, ad esempio, talune forme di cancro del
sistema linfatico o dei tessuti molli. La lista delle malattie si è oggi
estesa, in ragione di più recenti studi, alle malformazioni della colonna
vertebrale riscontrate nei figli dei veterani esposti all'agente arancio. In
una recente intervista alla CNN, Chuck Searcy del Việt Nam Veterans
Memorial Fund ha detto, «siamo colpevoli nei confronti dei
vietnamiti; abbiamo ignorato le nostre responsabilità troppo a lungo».
NUOVE RICERCHE IN VIET NAM
In Việt Nam, anche per questioni
di politica estera, gli effetti dell'agente arancio furono poco indagati. Dal
1994, alcune sezioni della Croce Rossa vietnamita iniziarono a raccogliere dati
relativi ai casi di malformazioni congenite: 1.200 a Thai Binh, 1.300 a Hai
Phong, 2.700 a Tua Thien Hue, 1.000 a Ha Noi, 1.000 a Hung Yen... Secondo Việt Nam New Agency (aprile 2001), recenti analisi hanno evidenziato che oggi nella
sola Ha Noi 1036 bambini, figli di ex-soldati vietnamiti che furono impegnati
nel conflitto anti-americano, soffrono ancora degli effetti dell’agente arancio.
Parallelamente ai problemi di cura e di ricerca scientifica si pongono
oggi, tuttavia, specifiche questioni
giuridiche. E’ possibile ad esempio stabilire dinnanzi ai tribunali la
causalita’ fra atti di guerra e le affezioni constatate? Quali procedure potrebbero
permettere un eventuale indennizzo da parte dei responsabili in favore
delle vittime vietnamite? L’irrorazione con l'agente arancio dovrebbe
innanzitutto essere definita in termini giuridici. E ci si dovrebbe chiedere se
essa non possa essere ascritta ai crimini contro l'umanità’, come qualcuno l’ha
in passato definita. La Croce Rossa vietnamita ed il Governo della Repubblica
socialista del Việt Nam hanno istituito un Fondo per le Vittime
dell'Agente Arancio per sensibilizzare l'opinione pubblica e mobilitare risorse
umane interne ed estere allo scopo di ottenere sostegno per assistere le
persone colpite, alleviarne difficoltà
e cercare di reintegrarle nella vita sociale.
IL FONDO PER LE VITTIME DELL'AGENTE ARANCIO
fra le sue attività prevede:Divul-gazione,
educazione e conoscenza di base sugli effetti dell'agente arancio, della
diossina e delle misure per prevenirli ed affrontarli. Formazione dello staff locale della Croce Rossa e dei volontari
per sostenere e migliorare il loro intervento. Realizzazione di progetti di ricerca scientifica nell'ambito
della cooperazione vietnamita con i paesi stranieri per meglio indagare il
ruolo dell'agente arancio e della diossina. Definizione e realizzazione di un programma di assistenza
rivolto a figli e nipoti di persone contaminate dall'agente arancio e di un programma di sostegno economico. Realizzazione di programmi di
assistenza medica e riabilitazione fisica.
LAVORO RURALE E ARTIGIANATO, SETTORI DA INCENTIVARE.
Il Fondo inoltre intende erogare prestiti
alle famiglie delle vittime per potenziarne il lavoro rurale e le attività artigianali al fine di migliorare il
loro livello di vita. Eventuali
donazioni e contributi a:
AGENT
ORANGE VICTIM'S FUND (AGORAVIF)
82 NGUYEN DU, HA NOI – VIETNAM TEL.0084.4.8224030 FAX00.84.4.8266285
-MAIL:agoravif@ftp.vn
CONTO CORRENTE N. 3621.90.375.00.60
EXIMBANK HA NOI
oppure, per informazioni ulteriori
AMBASCIATA DELLA R.S. VIET NAM, VIA CLITUNNO 34, 00198 ROMA TEL. 06 8543223 -
FAX 068548501
oppure
ASS. NAZIONALE ITALIA-VIET NAM, Via Federico Campana 24,
10125 Torino ITALIA
Tel 011 655.166
Da Associazione Italia-
Vietnam