www.resistenze.org - popoli resistenti - vietnam - 20-04-20 - n. 746

Consolidare la solidarietà e la cooperazione per fermare e sconfiggere la pandemia di Covid-19

Hoang Binh Quan* | solidnet.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

13/04/2020

Il mondo,
in quasi tutti i paesi e territori di tutti i continenti, sta lottando contro lo scoppio della pandemia di Covid-19, che lede gravemente la salute e le abitudini delle persone e incide negativamente sull'economia globale e su ogni aspetto della vita politica e sociale. I recenti sviluppi della pandemia prospettano una situazione prolungata e pericolosa, che comporta una serie di avverse implicazioni.

Tale crisi sanitaria su scala globale, di grandezza pari alla complessità della malattia, pone grosse sfide a paesi, continenti e all'intera umanità, sfide che non possono in alcun modo essere affrontate singolarmente. La situazione richiede a tutti i paesi e partiti politici di rafforzare la cooperazione a vari livelli e attraverso vari meccanismi. In primo luogo, con spirito trasparente e aperto, abbiamo bisogno di un forte coordinamento politico, di scambi tempestivi e regolari di informazioni, di esperienze, di assistenza tecnica e risorse. In secondo luogo, le persone devono essere poste al vertice delle priorità; pertanto, dobbiamo garantire la sicurezza dei cittadini che si trovano nelle aree colpite, trattare i contagiati con spirito umanitario, garantire che ai cittadini espatriati vengano fornite sufficienti informazioni sulle pratiche adeguate di sicurezza sanitaria e che siano curati in caso di infezione. In terzo luogo, dovrebbero essere sviluppate azioni concertate a garanzia che l'epidemia di Covid-19 non conduca a separazione, ostracismo e discriminazione tra i paesi e tra i popoli. Quarto ed ultimo punto, il ruolo delle istituzioni multilaterali dovrebbe essere evidenziato nella promozione di sforzi comuni per combattere la pandemia.

Essendo stati fra i primi paesi a essere colpiti da Covid-19, il Partito comunista e il governo del Vietnam hanno attivato in modo tempestivo e intraprendente strategie decisive e coerenti, mobilitato l'intero sistema politico e la comunità ad affrontare la malattia, garantendo la salute e la vita delle persone. Ciò ha incluso: il controllo e l'isolamento dei focolai di trasmissione della malattia, la diagnosi precoce dei casi, lo screening e l'isolamento dei pazienti con rigore ed efficienza; l'adozione di rigorose misure di distanziamento personale al fine di ridurre al minimo il contagio; lo sviluppo rapido di un regime terapeutico per Covid-19 e la mobilitazione del personale sanitario e delle migliori risorse mediche disponibili per curare i casi infetti, vietnamiti e non; la mobilitazione dell'intera società alla lotta contro il virus sotto la guida del Partito Comunista del Vietnam; l'attuazione di una serie di misure di informazione-educazione-comunicazione tempestive, rapide, efficaci e trasparenti per sensibilizzare l'opinione pubblica su autoprotezione e protezione della comunità.

Nonostante le varie difficoltà e sfide, gli sforzi concertati dell'intero sistema politico e del popolo, con forte determinazione e unità, hanno aiutato il Vietnam a raggiungere il controllo della malattia, un merito fortemente riconosciuto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dalla comunità internazionale. Entro il 13 aprile 2020 - ottantadue giorni dopo la conferma del primo caso positivo di nCoV, il Covid-19 in Vietnam è rimasto sotto controllo con 262 casi positivi, più della metà (144) guariti e nessun decesso. Nella fase successiva, poiché la malattia continua a colpire con forza il mondo, il Partito e il governo del Vietnam, che restano fortemente concentrati sul controllo del contagio evitando facili euforie e senza mollare la presa, hanno quindi pianificato scenari con misure per affrontare la pandemia a vari livelli. Hanno previsto un duplice compito di contenimento della malattia e il mantenimento della stabilità socio-economica. Il Partito comunista e il governo del Vietnam stabiliscono che potrebbe essere necessario accettare perdite economiche a breve termine al fine di proteggere la salute e la vita delle persone e hanno recentemente varato misure economiche e finanziarie per sostenere i gruppi vulnerabili, in particolare i lavoratori poveri e svantaggiati, con la ferma intenzione di non lasciare indietro nessuno.

Oltre agli sforzi in atto in casa propria, il Vietnam ha anche scambiato informazioni e condiviso esperienze con altri paesi, unendo le forze con i popoli di tutto il mondo e con la comunità internazionale per combattere la pandemia. Nonostante le varie difficoltà interne, l'incessante impatto della pandemia e le sue limitate risorse mediche, il Vietnam ha condiviso, in base alle sue capacità, le proprie risorse e fornito materiali e attrezzature mediche, tra cui maschere, indumenti protettivi specializzati e kit diagnostici con altri paesi, aiutando i loro governi con più strutture a protezione della vita delle persone e dei loro popoli per superare questo difficile momento. Ha inoltre supportato attivamente i cittadini di altri paesi in Vietnam e fornito cure a quelli positivi al Covid-19. Con gratitudine, il Vietnam ha anche ricevuto prezioso incoraggiamento, appoggio e assistenza da altri paesi e dalla comunità internazionale.

Crediamo fermamente che la solidarietà e la cooperazione tra partiti politici e nazioni fortificheranno l'impegno a frenare e sopprimere la pandemia di Covid-19.

Con la solidarietà, vinciamo!

* Compagno Hoang Binh Quan, membro del Comitato centrale, presidente della Commissione per le Relazioni esterne del Partito Comunista del Vietnam


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