www.resistenze.org - popoli resistenti - zimbabwe - 25-07-06

No all'abuso di potere

 

Il Presidente Mugabe ha punito alcuni dirigenti del Zanu PF che hanno abusato del loro potere per accumulare proprietà e ricchezze, dicendo che il ruolo guida del partito deve essere rinforzato per intraprendere una campagna per spazzar via tali soggetti.

 

Rivolgendosi al 66ma sessione del Comitato Centrale del Zanu PF ad HARARE, ieri il compagno Mugabe ha riferito che alcuni dirigenti del partito stanno abusando della loro autorità acquisendo ricchezze per aumentare il loro status sociale.

 

Il Presidente ha detto che ci sono alcuni che cercano di sfrattare le gente comune che possiede regolarmente il proprio podere, mentre altri stanno domandando di alloggiare nella zona più lussuosa o nelle costruzioni messe in piedi dall'operazione Garikai.

"Noi abbiamo l'obbligo di instaurare una campagna di pulizia al Comitato Centrale. Qualcuno non si comporta in modo corretto. Alcuni di voi (anche tra coloro che occupano le massime posizioni) hanno tenuto un atteggiamento truffaldino.

 

"Lasciamo che il popolo nomini colui che preferisce" ha detto guadagnandosi l'applauso dalla platea, in riferimento alle future elezioni presidenziali.

 

I membri del Comitato Centrale, ha detto il Presidente, devono sempre tenere in mente che gli organi del partito sono il corpo dove si prendono le decisioni più importanti, insieme al congresso e alla conferenza nazionale, perciò il loro comportamento deve essere consono al loro status.

 

"L'onore e il rispetto che ci vengono dati in quanto membri del Comitato Centrale, ci deve esortare a comportarci in modo da ricambiare il rispetto che ci viene dato”.

 

Il Presidente ha detto che ci sono stati molti casi di abuso di potere da parte dei membri più anziani del Partito, che hanno attirato l'attenzione del partito.

 

Un caso di abuso di potere, è stato quello che ha visto membri del partito forzare alcuni proprietari a vendergli la loro casa, cercando di strappare clausole favorevoli.

 

"Il popolo può arricchirsi attraverso questi mezzi? Questi casi sono in costate aumento" ha detto.

Il compagno Mugabe ha detto che il programma di verifica delle strutture guida del partito e dei suoi membri è cruciale per aumentare il supporto delle masse e per difendere la sovranità del paese.

 

"Non verrà mai il tempo ove si dirà che il partito è in vacanza. Il partito non dovrebbe mai essere in vacanza, mai e poi mai", ha detto il compagno Mugabe.

 

Il Governo, ha detto, nota con preoccupazione i continui tentativi sponsorizzati dalle lobby straniere di disturbare la pace e la stabilità del paese attraverso le così dette "dimostrazioni pacifiche". Il compagno Mugabe ha detto che la polizia avrà poteri speciali da usare contro queste tendenze che arrecano attacchi alla pace.

 

"Diamo loro l'avvertimento che ogni sforzo mirato a sfidare l'autorità del Governo attraverso le vie illegali troverà una risposta ferrea da parte della legge. Tutti coloro che ingaggeranno tale sfida, avranno a che fare con la legge”.

 

"Non dobbiamo permettere a nessuno di ingannare il processo democratico e di aspirare al potere attraverso mezzi illegittimi e non democratici”.

 

"Coloro che cercano di governare il paese, devono prima consultare il popolo tramite le elezioni. Ogni altro mezzo è eversivo e riceverà il trattamento opportuno”.

 

Circa la violenza che è stata perpetrata dalla fazione ormai sciolta del MDC, Mugabe si è complimentato con la polizia per la velocità con cui sono stati arrestati i sospettati di essere la mente di tale violenza.

 

"La violenza del MDC e il loro brutale comportamento è pericoloso e noi dobbiamo rimuoverli dalle nostre istituzioni. Noi non possiamo continuare ad averli tra noi e devono essere avvertiti. Nessuno partito che predica la violenza, sarà tollerato in Zimbawe".

 

Di seguito il commento che ha seguito l'assalto al procuratore di Harare del Nord, Ms Trudy Stevenson e 4 altri uomini, tenuto da giovani militanti della fazione di Mr Morgan Tsvangirai.

 

Ms Stevenson appartiene alla fazione guidata dal professor Arthur Mutambara.

 

Il Partito Zanu, ha detto Mugabe, ha resistito alla violenza scagliata dall'opposizione.

 

"E' su questa violenza che i nostri diffamatori hanno sempre attirato l'attenzione, mentendo profondamente per quel che concerne l'Mcd.

 

"I nostri diffamatori hanno visto gli atti che questi criminali hanno creato e hanno commesso, così o tacciono o mentono nella loro solita maniera ipocrita che li caratterizza.

 

"Il loro comportamento è parte dell'ipocrisia e del doppio standard, che noi conosciamo, utilizzato dai protetti europei del MDC"

 

Il Presidente ha ricordato che la storia del paese insegna che i partiti fondati da stranieri nel nome del popolo dello Zimbawe per la difesa di interessi contrari a quello nazionale, non durano molto.

 

"Spesso si dividono in maniera goffa e grossolana in tanti pezzi, come quando un vaso viene spaccato"

 

Il governo ha apprezzato gli sforzi dei leader della chiesa nell'indurre l'opposizione ad avere un atteggiamento più misurato , più consono agli standard della decenza.

 

Commentando lo sviluppo dello scenario internazionale, il compagno Mugabe, ha reso omaggio al segretario generale Kofi Annan per essersi rifiutato di ridursi a puro strumento dei manovratori Britannici circa le questioni territoriali che vi sono tra Harare e Londra.

 

"Lui è un africano, un segretario generale che viene dal nostro continente. Noi gli ricordiamo che non vogliamo che perda lucidità. Sarebbe triste se cominciasse ad obbedire agli ordini di Tony Blair circa la questione dello Zimbawe.

 

Il Presidente ha detto che è sorprendente come un paese piccolo e pacifico come lo Zimbawe possa essere considerato come una minaccia per la pace nel mondo, tale da invocare l'intervento delle Nazioni Unite.

 

"Noi abbiamo sempre rispettato l'ufficio del segretario generale dell'ONU, ecco perché lo proteggiamo, ed è dovere degli Africani proteggerne l'integrità da progetti ostili"

"Il Governo, dice il compagno Mugabe, è felice che il mondo si sta accorgendo che i Britannici sono impegnati a scavare il baratro delle sanzioni, e non ponti di pace, fondati sui principi di giustizia".

 

Mr Annan e Sadc hanno sottoscritto l'iniziativa dell'ex presidente della Tanzania Benjamin Mkapa di mediare nella disputa bilaterale tra Zimbawe e Gran Bretagna.

Lo Zimbawe, dice, come il resto dell'Africa vuole liberarsi dalla palla al piede del neo-colonialismo, e rifiuta di rimanere legato ad esso.

 

"Questa è la nostra lotta contro Tony Blair, lotta che non perderemo perché noi siamo nel giusto", ha detto Mugabe.

 

I membri del Comitato Centrale hanno tenuto un minuto di silenzio in memoria degli eroi che sono morti dall'ultimo incontro e tra loro c'è l'eroe nazionale, nonché ministro dell'informazione, il compagno Tichaona Jokonya.

 

Da Herald Reporter del 15/07/2006

 

Tradotto da Pacifico Scamardella per www.resistenze.org