www.resistenze.org - proletari resistenti - lavoro - 01-10-09 - n. 289

da www.fiom.cgil.it
 
FERMIAMOLI!
 
ANCHE PER IL LORO BENE
 
LA FIM CISL IN QUESTI GIORNI HA FATTO AFFIGGERE NELLE BACHECHE SINDACALI UN VOLANTINO
 
DAL TITOLO: 10 DOMANDE ALLA FIOM
 
Noi poniamo alla Fim una sola domanda ed una sola proposta:
Facciamo un referendum Fiom-Fim-Uilm sulle due piattaforme con l’impegno reciproco di assumere unitariamente quella che sarà votata dalle lavoratrici e dai lavoratori metalmeccanici.
 
Tutto il resto sono chiacchiere di chi sta facendo un accordo separato per il CCNL senza alcuna validazione e mandato democratico da parte delle lavoratrici e dei lavoratori.
 
Il CCNL è delle lavoratrici e dei lavoratori e non di proprietà di alcune organizzazioni sindacali.
 
FERMIAMO ORA L’ATTACCO ALL’OCCUPAZIONE E AI DIRITTI. VOGLIAMO LAVORO E NON ACCORDI SEPARATI.
 
IL 9 OTTOBRE I METALMECCANICI SCIOPERANO 8 ORE IN TUTTA ITALIA E MANIFESTANO PER FERMARE I LICENZIAMENTI E LA CHIUSURA DELLE FABBRICHE, DIFENDERE IL CONTRATTO NAZIONALE E LA DEMOCRAZIA.
 

 
Contratto metalmeccanici. Rinaldini Fiom: “Le scelte di Federmeccanica rappresentano un atto di arroganza intollerabile. Confermiamo lo sciopero di 8 ore per il 9 ottobre”
 
Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, ha rilasciato nella serata di oggi la seguente dichiarazione:
 
“La Federmeccanica ha risposto negativamente alla nostra proposta, affermando che non è disponibile a sospendere o modificare il sistema di regole relative alla contrattazione definite, a livello confederale, con un accordo separato senza la Cgil.”
 
“Inoltre, la Federmeccanica considera la proposta di blocco dei licenziamenti inaccettabile per la situazione e per le prospettive delle imprese.”
 
“Su queste basi, vengono confermate le date degli incontri per il proseguimento del negoziato sulla piattaforma di Fim e Uilm.”
 
“La Fiom, nel prendere atto della risposta di Federmeccanica, conferma lo sciopero generale di 8 ore della categoria, nella giornata di venerdì 9 ottobre, per la difesa dell’occupazione, per la democrazia e per il rinnovo del biennio economico.”
 
“La scelta dell’accordo separato con alcune organizzazioni sindacali, che non hanno nessun mandato democratico da parte delle lavoratrici e dei lavoratori interessati, e quella di prefigurare possibili ulteriori licenziamenti rappresentano un atto di arroganza intollerabile.”
 
“Noi siamo disponibili ad un referendum sulle due piattaforme tra tutti le lavoratrici e tutti i lavoratori metalmeccanici, il cui esito sia vincolante per tutte le organizzazioni sindacali.”
 
“Ciò che non siamo disponibili ad accettare è la negazione del diritto democratico delle lavoratrici e dei lavoratori di decidere sulle loro condizioni retributive e normative. La Federmeccanica si assume per intero la responsabilità di legittimare un comportamento che rappresenta una messa in discussione della Costituzione materiale del nostro Paese.”
 
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
 
Roma, 15 settembre 2009
 

 
Altre notizie su: www.fiom.cgil.it/eventi/2009/09_10_09-sciopero/default.htm