Dichiarazione della FSM in solidarietà con il popolo dell'Afghanistan

Federazione Sindacale Mondiale (FSM) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

11/12/2018

La Federazione Sindacale Mondiale, che rappresenta oltre 95 milioni di lavoratori in 130 paesi, esprime la sua solidarietà internazionalista al popolo dell'Afghanistan.

La continua siccità in Afghanistan è peggiorata a causa della mancanza di precipitazioni tra la fine del 2017 e il 2018. L'insicurezza alimentare e la scarsità d'acqua stanno aumentando i già elevati tassi di malnutrizione tra i bambini. Si stima che i fanciulli colpiti siano più di 500.000 e più di 3 milioni di persone vivono in condizioni di insicurezza alimentare.

Le difficoltà della siccità si aggiungono ai crimini imperialisti, creati dagli interventi e dai piani degli stati imperialisti nel paese. Il popolo dell'Afghanistan soffre a causa di tutti i paesi capitalisti che vogliono rubare la ricchezza del paese e trasformare l'Afghanistan in una base militare per soddisfare i loro interessi geostrategici. È stato dimostrato, senza dubbio, che i piani imperialisti nell'area sono contrari agli interessi del popolo dell'Afghanistan.

La situazione disumana che è stata imposta per anni dall'imperialismo, in combinazione con la siccità, ha creato terribili condizioni di vita per il popolo del paese. È stato inoltre riferito che almeno 161 bambini sono stati venduti negli ultimi mesi dai loro genitori perché non sono in grado di pagare i loro debiti.

La Federazione Sindacale Mondiale si schiera dalla parte degli strati popolari dell'Afghanistan esprimendo la sua solidarietà e chiedendo la fine degli interventi stranieri nel paese.