Comitato delle Donne della FSM (WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
05/03/2019
La Federazione Sindacale Mondiale onora La Giornata Internazionale della Donna Lavoratrice, 8 marzo 2019, con il le parole d'ordine:
"La FSM contro ogni forma di diseguaglianza, contro ogni forma di sfruttamento".
162 anni dopo la prima rivolta delle lavoratrici del tessile nel 1857 a New York, che rivendicavano l'aumento dei loro miseri salari, la riduzione dell'orario di lavoro, l'uguaglianza della paga e diritti sociali, la situazione delle lavoratrici, delle disoccupate e delle giovani donne, è ancora estremamente difficile: disoccupazione, lavoro flessibile, mancanza di servizi sanitari e di cure mediche gratuite e di alta qualità per loro e i propri figli, pressione psicologica e violenza, principalmente dentro ma anche fuori i luoghi di lavoro.
La povertà, la miseria, le guerre scatenate dagli interessi dei grandi monopoli hanno creato e continuano a creare milioni di rifugiati, il 50% dei quali sono donne e bambine che corrono il rischio di violenze, prostituzione e abusi durante il loro viaggio e all'arrivo nei paesi di approdo.
La Federazione Sindacale Mondiale dalla sua fondazione lotta fermamente per l'eguaglianza delle donne lavoratrici e per il miglioramento della loro posizione in tutte le aree della loro vita sociale. Anche quest'anno uniamo la nostra voce con le lavoratrici e appoggiamo le loro rivendicazioni:
- Reclamiamo i nostri diritti! Respingiamo l'attacco capitalista! Sconfiggiamo le forze fasciste!
- Lavoro decente e dignità del lavoro
- Uguale salario per uguale lavoro
- Sostegno alla maternità per tutte
- Prestazione sociale per tutte
- Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
La lotta per il compimento di queste rivendicazioni, così come per la protezione contro la prostituzione e la tratta di persone, sono sempre al centro del movimento sindacale mondiale di classe.
Mettiamo sempre in evidenza l'importanza dell'organizzazione di più e più donne lavoratrici nei sindacati, rispetto al luogo e al settore in cui lavorano, l'importanza della loro partecipazione alle iniziative militanti con un ruolo sostanziale, con la loro nomina nei Consigli di Amministrazione delle loro Organizzazioni.
Con l'obiettivo di una partecipazione più attiva delle donne lavoratrici nella vita e nell'azione dei sindacati e del rafforzamento del coordinamento e della mobilitazione per i problemi delle donne, la FSM ha organizzato lo scorso anno, dall'8 al 10 marzo 2018 a Panama, un Congresso Mondiale delle Donne Lavoratrici dove è stato eletto un nuovo Comitato di Donne della FSM. Queste attività hanno offerto l'opportunità di scambiare esperienze sulle condizioni di vita e di lavoro delle donne dei 5 continenti, prendendo decisioni per il coordinamento e per varie iniziative militanti come la Conferenza organizzata lo scorso novembre in Bahrein con le donne lavoratrici dei paesi arabi e altri e come l'Incontro Internazionale delle Donne Lavoratrici Sindacaliste della Mesoamerica, che avrà luogo dall'11 al 12 marzo 2019.
La FSM esprime la sua solidarietà con le donne lavoratrici e con i popoli del Venezuela, Palestina, Siria, Cuba, Nicaragua, Bangladesh, con tutti i popoli che lottano contro lo sfruttamento capitalista, contro l'imperialismo e gli interventi stranieri. Salutiamo la liberazione di Ahed Tamimi, la ragazza divenuta un simbolo della lotta palestinese e anche la liberazione di Julia Amparo Lotan, membro del Consiglio Presidenziale della FSM del Guatemala.
Salutiamo tutte le lavoratrici nei 5 continenti, che lottano attraverso i loro sindacati e dentro le fila della FMS, per un lavoro stabile e con diritti, per un mondo senza sfruttamento, guerre imperialiste e povertà.
Esortiamo tutti gli affiliati e amici della FSM a onorare la Giornata Internazionale della Donna Lavoratrice, organizzando attività ed eventi per far risaltare la necessità di difendere i suoi diritti, la necessità di proteggere il suo ruolo sociale, la necessità di lottare per la fine dello sfruttamento e della barbarie capitalista.
