La FSM con il popolo del Myanmar riguardo i crimini sul lavoro

Federazione Sindacale Mondiale (FSM-WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

03/07/2020

La Federazione Mondiale dei Sindacati (FSM-WFTU), la più antica e storica organizzazione sindacale internazionale, che rappresenta oltre 100 milioni di lavoratori in 130 paesi dei cinque continenti, esprime le sue sincere condoglianze al popolo del Myanmar, in lutto per la scomparsa di almeno 162 minatori. Le vittime "sono state annegate da un'ondata di fango" durante una frana in una miniera di giada nelle province settentrionali del paese.

Questo terribile "incidente" non è solo una tragedia di origine naturale, ma è un vero e proprio crimine contro le decine di minatori morti lavorando per guadagnarsi da vivere. Come si è visto, nel modo più orrendo, centinaia di lavoratori sono stati esposti a condizioni di lavoro omicide senza alcuna misura di protezione o dotazione di dispositivi per la loro sicurezza.

I nostri pensieri sono con le famiglie, gli amici e i colleghi dei lavoratori che sono stati uccisi e uniamo le nostre voci a quella della classe lavoratrice del Myanmar che chiede:

- Misure di salubrità e sicurezza in tutti i luoghi di lavoro, protezione della vita e salvaguardia della salute a lungo termine dei lavoratori.

- Una quantità adeguata e sufficiente di congedi dal lavoro per problemi di salute e indennizzi per le famiglie delle vittime.

- Indagini appropriate e la punizione dei responsabili per gli infortuni sul lavoro, e pieno risarcimento per lavoratori e per le loro famiglie.