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- proletari resistenti - movimento operaio internazionale - 23-06-21 - n. 794
PAME: In Italia uccidono uno scioperante - in Grecia vietano gli scioperi
Fronte Militante di Tutti i Lavoratori (PAME) | pamehellas.gr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
18/06/2021
Il PAME denuncia l'omicidio del sindacalista 37enne Adil Belakhdim nel novarese durante un picchetto in un centro logistico.
Secondo l'USB, Adil, un membro del sindacato Si Cobas, stava partecipando allo sciopero organizzato dai sindacati USB, Si Cobas e altri quando è stato investito da un camionista che ha cercato di rompere lo sciopero.
Tali incidenti rivelano il volto più brutale della violenza attuata dai padroni, mostrano il meccanismo che loro usano per spezzare gli scioperi e la pressione esercitata contro lo stesso diritto dei lavoratori a scioperare. Mentre questo accade nei paesi dell'Unione Europea, il governo della Grecia sta dando aria alle vele dei padroni, criminalizzando i picchetti degli scioperi, l'azione sindacale e vuole di fatto vietare lo sciopero.
Le conquiste operaie, le vittorie operaie sono bagnate con il sangue dei martiri della nostra classe. Adil Belakhdim è stato ucciso mentre combatteva per la vita e per i diritti della sua classe.
I sindacati italiani stanno rispondendo alla violenza dei padroni con una astensione dal lavoro di due ore in tutta Italia.
Il PAME esprime il cordoglio dei sindacati di classe della Grecia alla famiglia e ai colleghi di Adil Belakhdim.
Omicidio di un sindacalista scioperante in Italia
UD CGT 13 | facebook.com
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
18/06/2021
L'Unione Dipartimentale CGT 13 denuncia l'omicidio del sindacalista scioperante Adil Belakhdim, nella provincia di Novara, nel nord-ovest dell'Italia, durante un picchetto di sciopero in un centro logistico.
Adil Belakhdim è stato investito da un autista di camion che ha tentato di rompere lo sciopero. E' stato ucciso mentre lottava per i suoi diritti e per quelli dei lavoratori.
Quest'atto odioso rivela il livello di violenza del campo opposto, fomentando l'odio, rompendo gli scioperi, cercando d'impedire ai lavoratori di esercitare il loro diritto di sciopero e criminalizzando i picchetti di sciopero.
I sindacati italiani hanno immediatamente risposto alla violenza dei padroni con una astensione da lavoro di due ore in tutta Italia.
La CGT 13 esprime le sue condoglianze alla famiglia, ai colleghi di Adil Belakhdim e ai sui compagni.
Marsiglia, 18 giugno 2021 Comunicato del Dipartimento relazioni estere del CC del KKE sull'assassinio del sindacalista scioperante in italia
Il KKE condanna l'assassinio del trentasettenne sindacalista scioperante del «SI COBAS» davanti al magazzino di una grande catena di supermercati a Novara, mentre presidiava l'ingresso durante lo sciopero nazionale di 24 ore nel settore della logistica. L'autista che lo ha investito uccidendolo e ferendo altri due lavoratori, ha tentato di rompere lo sciopero nonostante il presidio degli scioperanti.
Si tratta di una conferma tragica che indica a quale punto possono portare le leggi antioperaie che vengono votate dall'UE e dai governi, in tutte le parti di Europa, con l'obiettivo dell'abolizione del diritto allo sciopero, della criminalizzazione del diritto di difesa dello sciopero, della limitazione delle manifestazioni e dell'organizzazione dell'azione sindacale. Sono queste leggi mostruose che fanno diventare il padronato sfacciato, spingendo i meccanismi antisciopero contro la lotta e i diritti dei lavoratori.
Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia dell'operaio ucciso e la nostra solidarietà alla classe operaia d'Italia e al suo diritto di scioperare, manifestare e organizzarsi contro i suoi sfruttatori.
ATENE 18/06/2021
L'UFFICIO STAMPA DEL CC DEL KKE
Messaggio di solidarietà del Partito Comunista del Messico per l'assassinio di Adil Belakdhim
Il Comitato Centrale del Partito Comunista del Messico condanna l'assassinio del sindacalista Adil Belakdhim, proletario migrante e membro del sindacato SI COBAS d'Italia. Il compagno Adil è morto schiacciato da un camion dell'azienda mentre partecipava a uno sciopero.
Questa politica antioperaia e antisindacale è intollerabile e, nel condannarla, esprimiamo la nostra solidarietà con il proletariato italiano e la famiglia del compagno Adil.
Con saluti militanti.
Il Comitato Centrale del Partito Comunista del Messico
Il capitalismo uccide. Omaggio al compagno delegato Adil Belakhdim
Partito Comunista del Belgio (PCB) | facebook.com
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
18/06/2021
Questa mattina, durante lo sciopero nazionale del settore della logistica in Italia, il compagno Adil Belakhdim, delegato del sindacato SI Cobas a Novara, è stato ucciso da un camion che volontariamente si è fiondato sul picchetto davanti alla Lidl.
Non è stato un incidente. La morte del compagno avviene qualche giorno dopo il nuovo attacco di squadre padronali contro i lavoratori della Fedex-TNT e gli affiliati del SI COBAS in sciopero per la re-integrazione dei 272 lavoratori del sito di Piacenza sacrificati dal monopolio della logistica che ha anche deciso di licenziare 6000 lavoratori in Europa e di chiudere il suo hub all'Aereoporto di Liegi.
Il Partito Comunista del Belgio esprime la sua solidarietà con la famiglia di Adil e il sindacato SI COBAS che continuerà la lotta per Adil, per la dignità, per i diritti della nostra classe.
Solidarietà con la grande manifestazione di questo 19 giugno a Roma.
Questi metodi criminali che sono utilizzati dal padronato non avvengono solo in Italia ma ovunque la lotta di classe è più acuta, come in America Latina (Colombia...) e in Francia dove un padrone aveva messo una taglia sul delegato sindacale della sua impresa. La repressione padronale non fermerà la lotta dei lavoratori.
Il nostro nemico non ha frontiere, nemmeno noi. Verso l'unità internazionale della nostra classe per il rovesciamento del capitalismo. Il padronato pagherà per i suoi crimini!
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