FSM per la Giornata internazionale delle persone con disabilità

Federazione Sindacale Mondiale (FSM-WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

02/12/2021

Oggi più di un miliardo di persone, ovvero circa il 15% della popolazione mondiale, vive con qualche forma di disabilità, mentre l'80% di loro vive nei paesi in via di sviluppo.

Tutti possiamo capire quanto sia difficile la vita per queste persone e le loro famiglie, dato che nella maggior parte dei casi non riescono a trovare un lavoro, o nei casi più gravi non possono nemmeno prendersi cura di se stessi.

Nei paesi in via di sviluppo, dal 80% al 90% delle persone con disabilità in età lavorativa sono disoccupate, mentre nei paesi industrializzati la forbice è tra il 50% e il 70%.

Inoltre, a livello globale, una grande percentuale di queste persone sono disabili a causa di un incidente, un infortunio o una malattia sul lavoro.

Per quanto riguarda i bambini, circa 240 milioni di bambini disabili nel mondo hanno il 50% di probabilità in più di non aver mai frequentato la scuola rispetto ai bambini senza disabilità.

La pandemia di COVID-19 ha ulteriormente colpito la vita delle persone con bisogni speciali ed è stato riportato un alto numero di morti per COVID-19 tra i disabili in diversi paesi. In molti casi, il loro trattamento medico è stato cancellato o ritardato.

Le Nazioni Unite sostengono di fare sforzi per promuovere i diritti e il benessere delle persone con bisogni speciali. Tuttavia, la loro situazione rimane difficile a causa della:

- Mancanza di forti sistemi sanitari pubblici adeguati a curare le persone disabili in modo che tutti i loro bisogni sanitari siano coperti e sia assicurata un'adeguata assistenza medica.

- Mancanza di adeguate scuole speciali pubbliche e centri di riabilitazione per l'educazione e l'inclusione delle persone con bisogni speciali nel lavoro e in tutti gli aspetti della vita.

- Mancanza di finanziamenti adeguati affinché possano soddisfare le loro esigenze.

- Mancanza di centri di accoglienza pubblici e gratuiti per i disabili gravi e i malati cronici.

- Mancanza di sufficienti misure di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Tutto ciò potrebbe e dovrebbe essere una priorità per tutti gli Stati e i governi, al fine di proteggere la salute e la vita dei più vulnerabili. Tuttavia, nel sistema di sfruttamento dominante, tutto ciò è un costo che non trova posto nel bilancio degli Stati. Al contrario, l'idea della responsabilità individuale delle persone disabili e delle loro famiglie nel prendersi cura dei loro bisogni viene sistematicamente promossa in modo che i governi possano liberarsi delle proprie responsabilità. E naturalmente in queste società l'indifferenza e le discriminazioni contro le persone con bisogni speciali continuano ad esistere e addirittura divampano.

La Federazione Sindacale Mondiale invita i lavoratori di tutto il mondo a rafforzare la lotta per la difesa e il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità.

Ribadiamo le nostre richieste militanti:

- Prevenzione delle disabilità

- Accesso a servizi sanitari e di riabilitazione gratuiti, pubblici e di alta qualità per le persone con disabilità

- Accesso all'istruzione

- Creazione di centri di accoglienza pubblici e adeguati

- Creazione delle infrastrutture necessarie per la loro mobilità e trasporto

- Occupazione per tutte le persone con disabilità in grado di lavorare

- Gli Stati assicurino loro una vita dignitosa

Il Segretariato