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Dichiarazione della FSM sul Vertice NATO 2022

Federazione Sindacale Mondiale (FSM-WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

28/06/2022

La Federazione Sindacale Mondiale, che rappresenta più di 105 milioni di lavoratori di 133 Paesi dei 5 continenti, in vista del vertice NATO del 2022 del 29-30 giugno a Madrid, condanna con forza e inequivocabilmente l'esistenza della NATO che costituisce una macchina da guerra aggressiva al servizio degli interessi dei Paesi imperialisti dell'alleanza.

Denunciamo le menzogne provocatorie e le narrazioni ufficiali della NATO, secondo cui l'obiettivo dell'alleanza è "tenere al sicuro il suo miliardo di persone". I popoli di tutto il mondo sanno che la sanguinosa missione di questa alleanza imperialista è quella di mantenere, e se possibile espandere, l'esistente rapporto di forze favorevole ai Paesi della NATO, al fine di salvaguardare i profitti dei loro monopoli.  Nel sistema imperialista, caratterizzato da interdipendenze diseguali che regolano le relazioni tra tutti gli Stati capitalisti, sia i popoli degli Stati membri della NATO sia i popoli degli altri Paesi non hanno nulla da aspettarsi dalle alleanze e dalle guerre imperialiste se non morte, sofferenza, povertà e miseria.

Denunciamo le esclusioni, le discriminazioni, gli embarghi e le sanzioni imposte dagli Stati Uniti, dalla NATO e dall'Unione Europea nei confronti di vari Paesi, poiché hanno un impatto negativo sul tenore di vita delle famiglie a basso reddito, dei lavoratori, dei coltivatori diretti e degli strati popolari in generale.

Denunciamo l'ipocrita "preoccupazione" dei leader di USA, UE e NATO, che invocano spudoratamente il diritto internazionale e la difesa della libertà quando parlano dell'invasione russa dell'Ucraina.  Parlano come se la storia umana fosse iniziata nel febbraio 2022, falsificano la realtà storica, confermando che la verità è sempre una delle prime vittime della guerra. La NATO invoca la pace, l'autodeterminazione, l'integrità territoriale, il diritto internazionale, la democrazia e i diritti umani, mentre sono i primi a scatenare guerre distruggendo "tutto ciò che la loro pace ha conservato".  Sono i primi a intervenire negli affari interni di altri Stati, a modificare i confini e a violare il diritto internazionale e i diritti umani per ampliare le loro sfere di influenza e servire i loro piani geostrategici.

I responsabili di innumerevoli invasioni e interventi sono i primi responsabili della militarizzazione delle relazioni internazionali, poiché insistono nel mantenere ed espandere la NATO nel contesto di un Nuovo Ordine Mondiale.

La pace nel mondo non può essere protetta attraverso la militarizzazione o il patrocinio di tutti i tipi di ideologie nazionaliste di estrema destra e fasciste. La pace nel mondo non può basarsi su sanzioni e guerre economiche. Coloro che, per principio, si battono per la pace e la libertà, lottano per lo scioglimento della NATO e di tutte le coalizioni militari, per lo smantellamento delle armi nucleari, per il rispetto dell'indipendenza e della sovranità di tutti i Paesi, non solo di quelli che si allineano e servono gli interessi degli Stati Uniti e dei loro alleati.

La Federazione Sindacale Mondiale è fermamente convinta che le spese militari privino le persone del diritto fondamentale di vivere con dignità e che la NATO destabilizzi il mondo e chiede la dissoluzione incondizionata e urgente della NATO. La FSM chiama i lavoratori di tutto il mondo a lottare contro le guerre imperialiste e il sistema che le crea, a lottare per la pace nel mondo e la solidarietà tra i popoli, a opporsi allo spreco di risorse e denaro per scopi militari, a chiedere lo smantellamento delle armi nucleari e l'immediata dissoluzione della NATO.

La Segreteria

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