www.resistenze.org - proletari resistenti - movimento operaio internazionale - 22-05-23 - n. 866

Dichiarazione della Federazione Sindacale Mondiale in merito al 75° anniversario della Nakba

Federazione Sindacale Mondiale (FSM-WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

15/05/2023

La Federazione Mondiale dei Sindacati commemora, insieme ai nostri fratelli e sorelle in Palestina, l'uccisione di 15.000 palestinesi il 15 maggio 1948 e il trasferimento forzato di altre 750.000 nel corso di quel periodo, giorno da allora conosciuto come il giorno della Nakba, che significa catastrofe.

Il 75° anniversario della Nakba coincide con un nuovo crimine della democrazia omicida di Israele, un'operazione che è durata 5 giorni e ha portato alla morte di 33 palestinesi nella striscia di Gaza sotto assedio.

Il movimento sindacale internazionale di classe non dimentica e non perdona. Lottiamo costantemente per il riconoscimento dello Stato palestinese indipendente entro i confini del 1967, con Gerusalemme Est come capitale. Lottiamo inoltre per il diritto dei rifugiati palestinesi a tornare in Palestina e per il rilascio di tutti i prigionieri politici palestinesi.

La Federazione Mondiale dei Sindacati, a nome dei suoi 105 milioni di iscritti in 133 Paesi dei 5 continenti, estende la sua solidarietà operaia internazionale ai lavoratori palestinesi e al suo popolo. Condanniamo ancora una volta la barbarie israeliana e l'ipocrisia degli Stati Uniti, della NATO e dell'Unione Europea che equiparano i carnefici alle vittime.

Chiediamo al movimento sindacale militante mondiale di esprimere la propria solidarietà con la Palestina in ogni modo possibile e alle organizzazioni internazionali di intervenire immediatamente contro la barbarie israeliana.
Viva la Palestina libera!


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