FSM: 12 giugno 2023, Giornata internazionale contro il lavoro minorile

Federazione Sindacale Mondiale (WFTU - FSM) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

11/06/2023

Nella Giornata internazionale contro il lavoro minorile, la Federazione Sindacale Mondiale, con tutti i suoi affiliati nel mondo, si impegna a lottare contro tutte le forme di sfruttamento dei bambini. La FSM è decisa nella lotta per porre fine al lavoro minorile e ripristinare il diritto dei bambini all'infanzia.

Sono passati 21 anni dall'istituzione di questa giornata da parte delle Nazioni Unite nel 2002 per attrarre l'attenzione sulla portata a livello globale del fenomeno e sulle iniziative internazionali di azione e di impegno per eliminarlo. Il lavoro minorile è un male che prospera più in profondità nel sistema di sfruttamento capitalistico.

Ancora oggi, bambini di soli 5 anni svolgono lavori pericolosi come l'estrazione subacquea, il sollevamento di carichi pesanti, la manipolazione di macchinari pericolosi in fabbrica, ecc. La maggior parte dei bambini è impegnata in agricoltura, dove maneggia sostanze chimiche velenose. Tra loro, 79 milioni sono impegnati regolarmente in lavori che rappresentano un pericolo immediato per la salute fisica e mentale. Secondo i dati dell'UNICEF, una vittima su quattro è un bambino coinvolto nel lavoro forzato. La schiavitù infantile è ancora persistente. Secondo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, ogni anno 22mila bambini muoiono durante il lavoro.

Ultimamente il lavoro minorile nel mondo è salito a livelli vertiginosi. Tra il 2016 e il 2020 - per la prima volta in 20 anni - il numero di bambini lavoratori nel mondo è aumentato. L'impatto economico senza precedenti della pandemia di Covid-19, così come la crisi del capitalismo e le guerre, stanno spingendo ulteriormente i bambini verso il lavoro, lavoro sfruttato e pericoloso.

Povertà, scarsa alfabetizzazione, insicurezza alimentare sono le cause che spingono il lavoro minorile. Secondo le stime dell'OIL, un aumento dell'1% della povertà in un Paese comporta un aumento dello 0,7% del tasso di lavoro minorile. La maggior parte del lavoro minorile si concentra nei Paesi più poveri. L'aumento della povertà, la chiusura delle scuole e la maggiore insicurezza alimentare faranno sì che nei prossimi anni milioni di bambini in più saranno costretti a lavorare.

Le forme peggiori di lavoro minorile dilagano anche nei contesti di conflitto e post conflitto. I bambini vengono utilizzati direttamente nelle ostilità e impegnati in compiti di supporto e a fini sessuali nei conflitti armati. L'uso dei bambini nei conflitti armati è la peggiore forma di lavoro minorile e di violazione dei diritti umani.

Il lavoro minorile è ingiusto sotto tutti gli aspetti e le sue radici sistemiche sono nel barbaro sistema capitalista. Il lavoro minorile è la norma sotto il capitalismo ed è del tutto integrato nel sistema capitalista.

La FSM è impegnata nel suo obiettivo di stabilire un ordine mondiale equo che garantisca a tutti la possibilità di svilupparsi e prosperare come esseri umani. Ci impegneremo a perseguire questo obiettivo e a intensificare la nostra azione per porre fine allo sfruttamento disumano dei fanciulli. Attraverso le lotte e l'azione, ogni bambino nel mondo potrà godere del diritto all'infanzia lontano dallo sfruttamento.