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- proletari resistenti - movimento operaio internazionale - 12-05-25 - n. 932
FSM sul 9 maggio 2025 a 80 anni dalla vittoria sul fascismo
Federazione Sindacale Mondiale (FSM - WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
08/05/2025
Il 9 maggio 1945, con la sconfitta definitiva della Germania nazista e il crollo dell'asse fascista, i popoli del mondo hanno ottenuto una vittoria storica. La bandiera rossa con la falce e il martello era già stata issata sul Reichstag a Berlino, simboleggiando il trionfo della resistenza antifascista.
La Federazione Sindacale Mondiale (FSM) rende omaggio e onora l'80° anniversario di questa storica vittoria. Rendiamo profondo omaggio ai milioni di vittime delle atrocità naziste e fasciste, e in particolare agli innumerevoli combattenti antifascisti che hanno dato la vita sui campi di battaglia, nei movimenti di resistenza, nelle lotte partigiane e nei campi di concentramento. Il loro sacrificio ha reso possibile la vittoria sulla barbarie.
Questa vittoria, con l'Unione Sovietica e l'Armata Rossa in prima linea, ha dato vita a una nuova speranza: un mondo libero dalla guerra, dalla discriminazione razziale, dal colonialismo, dallo sfruttamento e dall'ingiustizia. Ha cambiato l'equilibrio globale a favore dei lavoratori e degli oppressi, ha ispirato le lotte di liberazione nazionale e ha dato inizio al crollo degli imperi coloniali.
La fondazione della FSM nel 1945 è stata essa stessa il risultato della grande vittoria antifascista. È stata creata per unire il movimento sindacale nella lotta per la pace e la libertà.
Oggi, 80 anni dopo, assistiamo nuovamente all'ascesa del fascismo e dell'estrema destra, con il sostegno del capitale e dei suoi rappresentanti, mentre le guerre e gli interventi imperialisti continuano a portare sofferenza ai popoli. Dal genocidio in corso in Palestina alle aggressioni imperialiste altrove, alle crescenti crisi dei rifugiati e al militarismo dilagante promosso dagli Stati Uniti, dalla NATO e dall'UE, i pericoli che minacciano la pace e l'umanità sono gravi.
Allo stesso tempo, queste forze stanno intensificando gli sforzi per falsificare e cancellare la storia. Tentano di eliminare il ruolo decisivo svolto dall'Unione Sovietica, dalla classe operaia e dai movimenti antifascisti nella sconfitta del nazismo. Hanno persino ribattezzato il 9 maggio "Giornata dell'Europa" per riscrivere il significato di questa data e spogliarla del suo retaggio rivoluzionario.
Il movimento sindacale internazionale di classe non dimentica e non dimenticherà. Il nostro dovere è preservare la verità storica, educare le nuove generazioni di sindacalisti e rafforzare la lotta antifascista e antimperialista della classe operaia in tutto il mondo.
Riaffermiamo il nostro impegno a difesa della pace mondiale, dei diritti e della dignità dei popoli, come unica via duratura verso un mondo senza fascismo, senza guerre e senza sfruttamento.
Viva la Vittoria del 9 maggio 1945!
Viva la lotta antifascista!
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